
Si riaccende la speranza per molte aziende agricole: l’istituto analizzerà in ordine cronologico le domande già pervenute per rispondere a chi aveva le carte in regola ma era rimasto escluso per soli motivi di disponibilità economica
Ci sono nuove speranze per le aziende agricole che lo scorso maggio avevano fatto, con Ismea, la procedura per la concessione della cambiale agraria: con la conversione in legge del decreto Rilancio, è stata infatti nuovamente finanziata. L’articolo 222 comma 4 trasferisce a Ismea 30 milioni di euro da destinare a prestiti cambiari a tasso zero. Leggi anche Il decreto Rilancio è legge Pur essendo in arrivo all’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare denaro fresco, il portale per inoltrare la documentazione e fare richiesta per accedere al finanziamento non sarà riaperto. A maggio, quando era stato attivato lo strumento, Ismea era stata letteralmente sommersa di richieste finendo in tempi rapidissimi i 30 milioni che aveva a disposizione e non potendo dare risposta positiva a tutte le aziende agricole che, teoricamente, avrebbero avuto diritto. I tecnici quindi ripartiranno proprio da lì.